Composizione e provenienza dei vetri punici dalla necropoli di Nora

Si presenta una sintesi dello studio archeometrico dei balsamari e dei vaghi in vetro rinvenuti nella tomba 9 della necropoli di Nora. Sono discusse le tecnologie di modellazione, le materie prime utilizzate e la provenienza del vetro base. Dalle analisi LA-ICP-MS i 26 campioni in studio risultano vetri al natron. Sono stati identificati gli opacizzanti e i coloranti usati per la produzione dei diversi vetri: i blu presentano Co e Cu; l’unico vago azzurro ha antimoniati di Ca e Cu; i bianchi e i gialli sono caratterizzati da antimoniati rispettivamente di Ca e di Pb. Questi ultimi sono associati a Cu in un vago verde in vetro al piombo. Il colore scuro del corpo del pendente è dovuto all’alto Fe, il marrone trasparente di un vago al complesso Fe-S. Gli elementi in traccia suggeriscono un’origine levantina delle sabbie, col solo dubbio di un vago verde opaco.The paper summarizes the archaeometric investigations performed on the glass beads and vessels discovered in tomb nr. 9 of Nora cemetery. We discuss the forming techniques, the raw materials used and the provenance of the base glass. LA-ICP-MS data showed that the 26 samples analyzed are natron glasses. The opacifiers and colorants used in the production of the different glasses have been identified: blue glasses show Co and Cu; the only light blue bead has Ca antimoniates and Cu; white and yellow glasses are characterized by Ca and Pb antimoniates, respectively. Pb antimoniates are also associated with Cu in the opaque turquoise bead in leaded glass. The dark color of the pendant is due to high Fe, while the transparent brown bead presents the Fe-S complex. The trace elements suggest a Levantine origin of the sands, with the only doubt for one opaque turquoise bead.