Il saggio PU: campagna di scavo 2019

TitleIl saggio PU: campagna di scavo 2019
Publication TypeJournal Article
Year of Publication2020
AuthorsBonetto, Jacopo, Furlan Guido, and Marinello Alessandra
JournalQuaderni Norensi
Volume8
Issue1
Pagination121-130
Date Published08/2020
PublisherPadova University Press
Place PublishedPadova, IT
ISSN Number2280-983X
Abstract

Il contributo presenta i risultati della prima campagna di indagini condotte a est del cd. Tempio romano, in un saggio denominato PU. Situata sulle pendici sud-orientali del colle di Tanit, l’area, pesantemente intaccata dagli scavi del secolo scorso, ha comunque restituito un palinsesto ricco di evidenze. Ad una prima fase caratterizzata da riporti contenti materiale di tradizione nuragica e forse da strutture murarie, segue una fase di occupazione che vede l’integrazione di modeste strutture deperibili. La fase arcaica è marcata dalla stesura di nuovi riporti, dalla creazione di piani di calpestio e dalla realizzazione di un nuovo insieme di strutture deperibili, questa volta più consistenti. I ridotti limiti dell’intervento non consento ancora, tuttavia, di ricostruirne una planimetria precisa. A questa fase segue, in un momento imprecisato, la realizzazione di un vano o edificio in muratura, poi completamente smantellato, il quale, pur di piccole dimensioni, doveva presentare caratteri piuttosto monumentali.

The paper presents the results of the first campaign of investigations carried out east of the s.c. Tempio romano, in a trench named PU. Located on the south-eastern slopes of the hill of Tanit, the area, which was deeply affected by 20th century excavations, produced a rich palimpsest of evidence. A first phase characterized by backfills embedding nuragic artefacts and, possibly, marked by the presence of masonry walls, is followed by ephemeral structures in perishable material. The archaic phase is marked by new backfills, floors and more substantial perishable structures. Unfortunately, the relatively small surface investigated does not allow, yet, the reconstruction of any precise layout. This phase is followed, in an unknown moment, by the construction of a small masonry room or building (later completely demolished) which was characterized by a certain degree of monumentality.

URLhttps://quaderninorensi.padovauniversitypress.it/2020/1/17
DOI10.14658/PUPJ-QUNO-2020-1-17